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5 - La volta del notiziario kinky

Tutto quel che ti serve sapere per goderti meglio l’eros - di qualsiasi tipo

La volta del notiziario kinky

In cui incontriamo le notizie che gli altri non ti dicono. E alla fine c’è un’anteprima di un libro molto atteso.

Ehilà!

Hai sentito che cosa è successo? Probabilmente no, perché la cronaca parla di sessualità solo in modo scandalistico o allarmistico, e i social network censurano qualsiasi riferimento esplicito.
Io sono Ayzad, dal secolo scorso studio e insegno le sessualità insolite, e posso risolvere questo problema!

Oggi, fra le altre cose, ti racconto quello che ti è sfuggito nell’ultima settimana per dimostrarti come cambia il mondo quando si parla fra adulti.

Pronti ad approfondire? Allora esploriamo insieme.

[Tutti i contenuti sono 100% IA-free]

PARLIAMO DI…

Come capire quanto c’entrano i kink con la nostra vita quotidiana

Cominciamo il nostro esperimento da qualcosa che, in realtà, è comparso anche fra le notizie italiane. Di un solo quotidiano, ma del resto gli altri erano impegnati a lodare le imprese di Adinolfi all’Isola dei Famosi e per queste robe non hanno avuto tempo.
In breve: in Cina da anni vengono arrestate decine di autrici di racconti gay. E tutti a gridare (giustamente) allo scandalo. Però proviamo anche ad andare oltre e chiederci perché accada - dopotutto, le fanfiction non fanno male a nessuno, no?

I motivi in realtà sono diversi. Riempire le casse provinciali con i guadagni delle cauzioni e delle salatissime multe per “offesa dei valori tradizionali”, innanzitutto. Ma anche il terrore che i racconti danmei (equivalente a yaoi in giapponese) ispirino più relazioni gay, e quindi meno nascite in un Paese lanciato verso la crisi demografica. Per non parlare di una dimostrazione di forza contro chi non rispetta l’autoritarismo del regime, e poco importa se prendersela con scrittrici porno sia solo bullismo senza rischi.
Ma soprattutto: come dice Peter Banki, il motivo è una angoscia capitalista. Le coppie gay non hanno eredi e i loro beni svaniscono anziché venire passati da una generazione all’altra. Inoltre senza la rete di sicurezza assicurata dalle famiglie tradizionali, lo Stato dovrebbe davvero occuparsi dei cittadini in difficoltà e quindi spendere molto di più.
E dire che basterebbe equiparare legalmente le relazioni omosessuali a quelle etero… ma vallo a spiegare ai “famosi”!

Un’altra categoria colpita dalla censura è quella dei furry, che da un giorno all’altro si sono visti bloccare i pagamenti su Fansly, una piattaforma tipo OnlyFans molto usata da chi ama vivere il ruolo di animale antropomorfo. Motivo ufficiale? Evidentemente si tratta di pericolosissima zoofilia, anche se si vestono come Prezzemolo di Gardaland.

Si tratta della “pornocalisse” che ha già colpito sex worker, esibizionisti, i feticisti dell’ipnosi e quelli della lotta. Sembra una cosa da poco, finché non si considera che tante persone con queste cose ci campano, e spesso il blocco dei pagamenti comprende anche la requisizione dei soldi sul conto di appoggio. Tipo: “ah, i totmila dollari che avevi sull’account con noi? Beh, adesso sono nostri. Prova a farci causa, se ci riesci… lurido pervertito!”
È un giochino piuttosto diffuso per guadagnare sulla pelle di chi è “immorale”, anche da parte di molti merchant emettitori di carte di credito. Come la tua. Ma non ti preoccupare: tu non fai né hai mai fatto nulla di immorale e non hai nulla da temere… no?

A proposito di cambiamenti importanti: la baronessa inglese Gabby Bertin deve essere finita per puro caso su un sito porno, e ha scoperto che ci sono video in cui le performer vengono prese per il collo. Che, effettivamente, non è una cosa né sana, né intelligente.
Pertanto ha fatto qualche telefonata indignata, e ora il parlamento sta deliberando di vietare tutti i video di “breath control” e “choking” e incarcerare sia chi li fa, sia chi li guarda, magari retroattivamente. L’idea è che, criminalizzandoli, il rischio di emulazione scompaia.

Non è del tutto sbagliato: la normalizzazione di questa pratica pericolosa è passata anche da lì. Ma… non si farebbe prima e meglio invece a educare sui rischi legati al controllo del respiro? O perfino su un approccio critico alla pornografia, che tanto fa parte della vita di chiunque?

(Bonus: nel Regno Unito la pratica in sé è già un reato dal 2022, e in un anno sono state incarcerate 700 persone ignoranti)

Mi raccomando: quest’estate fai sesso protetto. Se no finisci nelle statistiche del bravissimo Marco Stizioli, che ha confrontato le diagnosi di infezioni sessualmente trasmesse del Regno Unito con quelle dell’Italia.
Risultato: è un disastro, e pure grosso grosso. Solo che bisogna anche imparare a leggere i numeri, e capire cosa significhino. Ti prometto che vale la pena di cliccare il link qui sopra.

(E se l’hai trovato deprimente, sappi che sono in corso i test umani per un efficace “vaccino contro l’HIV”. Visto che ci sono pure buone notizie?)

Siccome non esiste solo l’UK, ti segnalo anche che in Francia sono tornati di moda i piqueur. Sono maniaci sessuali che sublimano la penetrazione… pungendo le passanti - e creando un comprensibile panico. Lo fanno dal 1818, e hanno una storia molto più interessante di quel che pensi, che ci riguarda da vicino anche due secoli dopo.

Nel frattempo, il dottor William Costello ha preso 732 bambole sessuali differenti, le ha misurate, e ha scoperto che proprio come accade per le Barbie, le loro proporzioni non hanno niente di umano. In alcuni casi, si discostano dalla forma di una vera persona anche del 52%. Le principali differenze sono la vita da vespa, le tette gigantesche e il corpo ultramagro.
Quando andrai in spiaggia guarda le persone in costume, e chiediti cosa significa se la gente tende a desiderare creature spesse la metà della gente vera.

STIMOLAZIONI

Dai, basta con le cose troppo serie. Hai presente la serie di articoli Non comprarlo! ? Non la sto aggiornando da un po’, ma gli inventori di sex toy orrendi non si fermano mai. Ecco gli ultimi che mi è capitato di incontrare…

STORIE DI COACHING

“Vogliamo conoscere coppie come noi” - La storia di B e I

B e I non avevano particolari problemi con le esplorazioni sessuali: il loro rapporto di coppia era anzi molto felice e aperto a sperimentare quasi ogni tipo di gioco erotico. La loro difficoltà era solo riuscire a incontrare altre coppie con cui condividere questa passione, perché nonostante diversi tentativi avevano trovato solo persone con cui non era nata l’intesa necessaria. I due si erano fatti l’idea che “le persone da privé e annunci” fossero molto problematiche, irrisolte, scarsamente consapevoli o troppo incentrate su sé stesse e sulle proprie fantasie.

Il loro percorso di coaching è stato molto breve ed efficace. È bastato indirizzarli ai luoghi fisici e virtuali più allineati con la loro visione dell’eros insolito, e fornire le indicazioni necessarie per riconoscere a monte gli indizi di potenziali incompatibilità. Con qualche suggerimento per modificare il loro approccio nei confronti delle sottoculture erotiche, B e I hanno rapidamente scoperto come entrare in un mondo di kink sereni e umani, lontanissimo dagli stereotipi che avevano incontrato fino ad allora. La loro esplorazione continua – e molto bene! – insieme a persone stupende.

Se non trovi il modo di soddisfare i tuoi desideri più importanti scrivimi: il coaching è fatto apposta per aiutarti a ritrovare la felicità.

[I fatti sono riportati con l’autorizzazione dei protagonisti e cambiando ogni elemento che possa identificarli]

INCONTRIAMOCI

Ecco i prossimi appuntamenti dal vivo:

Freedomina - Party

20 LUGLIO - MILANO

L’evento BDSM al femminile più particolare in Italia.
Un party per donne dominanti e sottomessə di ogni genere, basato su rispetto e sicurezza per tuttə – ma soprattutto su vera passione per il femdom, senza sottotesti commerciali.

Sadistique - Party

3 AGOSTO - MILANO

Da 20 anni, il luogo di riferimento per il mondo kinky italiano.
Un ambiente sicuro e accogliente in cui conoscere e giocare con persone amanti del BDSM, che offre anche seminari, mostre d’arte, e… un tema diverso ogni mese con un concorso spettacolare.

DAGLI ARCHIVI

Castità forzata - Come godere senza godere

Ma pensa te! Di tutte le pratiche insolite di cui scrivo, quella su cui vengono fatte più ricerche sul mio sito è la castità forzata. E non è una stranezza di chi mi legge: si tratta proprio di una tendenza globale in corso già da qualche anno.

Per capirci di più, ti ho preparato un articolo con tutte le informazioni che non trovi dalle altre parti.

LETTURE

Due libri che ti piaceranno:

Eccitazione

Una risposta forse un po’ semplicistica ma molto stimolante all’eterna domanda: “ma perché ci piacciono queste robe strane?”

I Love BDSM

Una guida agile ma completa per avvicinarsi ai giochi erotici di dominazione e sottomissione in modo consapevole e sicuro

Che effetto strano mi ha fatto questa edizione! Per quanto ritenga importante mantenersi informati, raccogliere tutte quelle notizie tendenzialmente negative mi ha riportato a tanti anni fa, quando facevo il giornalista tradizionale… e trovavo ripugnante collaborare a un meccanismo che vende ansia alla gente.
Quella volta ho mollato tutto e mi sono dedicato a una nuova carriera incentrata sul rendere migliore la vita degli altri. Dopo questa breve parentesi… credo proprio che continuerò a occuparmi di sessualità insolite in modo positivo. Ma sono curioso di sapere che ne pensi tu.

Cosa ti ha interessato di più questa volta? Cosa vorresti leggere la prossima? Scrivimi: non riesco a rispondere a ogni mail, ma le leggo tutte!

Per te questa newsletter è gratis, ma non per me - crearla mi impegna parecchie ore ogni volta - se ti è piaciuta puoi aiutarmi inoltrandola a qualcuno che ti piace, o iscrivendoti al mio canale YouTube.

E COME PROMESSO…

No, non ti preoccupare: non c’è nessun paywall e la newsletter resta gratis come sempre. Però posso finalmente cominciare a dare qualche informazione su un progetto editoriale che mi ha impegnato per parecchio tempo, e che ha una storia piuttosto bizzarra.
È cominciato tutto con una mail di una profuga ucraina, che…

Per scoprire il resto devi darmi ancora di un paio di settimane: giusto il tempo di dare gli ultimi ritocchi alla versione cartacea del libro, e ti rivelerò tutto!

Alla prossima, e nel frattempo… goditi la vita!

A.