- Ayzad
- Posts
- 9 - La volta dove si negozia per bene
9 - La volta dove si negozia per bene

Tutto quel che ti serve sapere per goderti meglio l’eros - di qualsiasi tipo
La volta dove si negozia per bene
Nella quale ti accorgi di avere sempre sbagliato. E alla fine c’è un problema di trigonometria che risolve un vecchio equivoco.
Ehilà!
Mi sono allontanato un attimo, e nel mondo è successo di tutto. Io sono Ayzad, dal secolo scorso studio e insegno le sessualità insolite, e mi sa che il discorso sugli scandali online lo rimandiamo alla prossima volta, dopo averlo digerito meglio.
Oggi, fra le altre cose, parliamo di piccole attenzioni che possono cambiarti la vita, ma che ignorano quasi tutti.
Pronti ad approfondire? Allora esploriamo insieme.
[Tutti i contenuti sono 100% IA-free]
PARLIAMO DI…

Come negoziare un rapporto kinky
Se mi segui da un po’ avrai notato che una delle mie fisse riguarda la pessima qualità di ciò che passa per divulgazione delle sessualità alternative. Anche ignorando le castronerie sparate da tanti personaggi da social network, il fatto è che perfino nel migliore dei casi… è tutto fermo a trent’anni fa.
Dal 1990, non si fa altro che ripetere come pappagalli quelle cinque nozioni codificate dai primi kinkster moderni di San Francisco, dimenticando che Europa e Stati Uniti sono due posti differenti, che il mondo nel frattempo è cambiato e che - per fortuna - anche le sottoculture erotiche hanno fatto passi da gigante.
Prendi, per esempio, il concetto di Negoziazione. Come ti dirà qualsiasi pettoruta esperta su Instagram e TikTok:
Prima di praticare qualsiasi attività BDSM bisogna negoziarla
Esprimi cosa ti piace, cosa no e cosa forse
Metti un like, iscriviti, e non dimenticare di comprarti qualcosa dal mio shop
…solo che la realtà è un po’ più complessa di così.
Allora vediamo cosa avremmo imparato se solo ci fossimo presi la briga di ragionarci su o addirittura confrontarci con chi certe cose le fa davvero…
Tanto per cominciare, che non si può trattare o discutere di cose che non si conoscono. L’esempio tipico (e molto realistico) è la persona inesperta che propone «proviamo a fare bondage?» pensando di imitare certe sensuali immagini di kinbaku viste online, e si ritrova imbavagliata e insalamata in un doloroso pasticcio di corde mentre il partner pensa più a ingropparsela che alla poesia giapponese.
Quindi: prima ancora di negoziare bisogna studiare e assicurarsi che tutte le persone coinvolte intendano le cose allo stesso modo.
Poi c’è una questione di metodo. La scena della negoziazione di Cinquanta Sfumature l’abbiamo vista tutti, ma quello non è altro che feticismo della burocrazia.

«…come dice il comma 27bis nel terzo paragrafo della Clausola 5…»
La vita vera non si può risolvere con un contratto, magari immutabile. Anziché una riunione in cui smarcare caselline, una negoziazione seria è… un dialogo. Due persone che tengano l’una all’altra si parlano, si raccontano, si confrontano e soprattutto continuano a farlo giorno dopo giorno. Perché, se tutto va per il verso giusto, possiamo star sicuri che continueranno a cambiare, a evolversi, a scoprire cose nuove e a sviluppare maggiore o minore fiducia nei reciproci confronti.
E se le necessità cambiano, non è un dramma: basta ragionarci su insieme e trovare nuovi equilibri. Quando hai tempo, vatti a leggere questa intervista in cui i campioni del mondo di BDSM (sul serio… circa) spiegano come si stavano distruggendo l’esistenza per rispettare la loro negoziazione iniziale. Garantisco che ti cambierà le prospettive.
Ci sarebbe ancora molto da aggiungere, ma chiudiamo con l’informazione più importante fra quelle regolarmente ignorate dalla “divulgazione”. La prossima volta che ti troverai a negoziare, inizialmente lascia perdere gli elenchi di pratiche e giocattolini strani. Il punto su cui si scorna la maggior parte dei kinkster è un altro.
Prima di tutto, chiedetevi invece che tipo di connessione state cercando. Usare il partner per esplorare? Divertirsi occasionalmente fra amici? Una parentesi trasgressiva in una vita più standard? Un’esperienza catartica? Trascendente? Una relazione stabile? Uno stile di vita?
Qualsiasi risposta è valida, purché ci sia chiarezza di intenti e identità di vedute. Perché in fondo trovare la modalità ideale per fare giochi strani insieme non è complicato; il problema vero arriva semmai quando c’è grande intesa erotica, ma incompatibilità con l’impostazione del rapporto in sé - e capita più spesso di quanto credi.
Non era mica difficile, no? Eppure “dimenticare” punti così fondamentali è un classico - e capita con tutti i capisaldi delle sessualità alternative. Siccome però non sono infallibile nemmeno io, facciamo così: se hai avuto qualche problema di negoziazione kinky, ti va di scrivermi quali altre informazioni ti sarebbero state utili? In caso, sarà un piacere includerle nei prossimi articoli sull’argomento!
STIMOLAZIONI
Proviamo a riattivare il cervello con qualche notizia che non hai visto altrove…
STORIE DI COACHING

“Voglio superare i kinkster tossici” - La storia di G
G si era tuffata nel mondo del BDSM seguendo il proprio istinto ma anche il richiamo di una comunità con una presenza online molto attraente, che suggeriva tolleranza, inclusività, sicurezza e tanti ottimi valori comuni nella scena kinky. Purtroppo dietro l'apparenza aveva trovato anche persone e dinamiche molto manipolatorie, al confine con l'abuso, che la avevano convinta che uscire dal gruppo l'avrebbe esposta a conseguenze anche peggiori.
Il suo percorso di coaching l'ha guidata alla completa emancipazione, prendendo coscienza sia delle circostanze oggettive, sia degli strumenti a sua disposizione per difendersi dai comportamenti del gruppo. Soprattutto, G ha compreso il suo valore e quello della possibilità di vivere la propria sessualità senza sottostare alle imposizioni di nessunə.
In breve tempo G si è liberata da cattive compagnie e distorsioni dannose, e oggi si gode il BDSM come piace a lei, con partner che la fanno stare bene e la rendono felice.
Se non trovi il modo di soddisfare i tuoi desideri più importanti scrivimi: il coaching è fatto apposta per aiutarti a ritrovare la felicità.
[I fatti sono riportati con l’autorizzazione dei protagonisti e cambiando ogni elemento che possa identificarli]
INCONTRIAMOCI
Ecco i prossimi appuntamenti dal vivo:
![]() Sadistique - Party 7 SETTEMBRE - MILANOL’evento BDSM al femminile più particolare in Italia. | ![]() Sadistique - Party 21 SETTEMBRE - MILANODa 20 anni, il luogo di riferimento per il mondo kinky italiano. |
DAGLI ARCHIVI

Un altro tipo di modelli sessuali
Hai mai provato una strana sensazione di incomprensione erotica con qualche partner? Ci sono persone con cui ci troviamo benissimo sotto ogni altro aspetto, ma con le quali proprio non si riesce a far funzionare le cose nell’intimità.
Nel caso, è possibile che l’incompatibilità fosse fra i vostri modelli sessuali, cioè gli schemi mentali con cui inquadriamo ciò che riguarda la sessualità. È un concetto utilissimo da conoscere, di cui ho parlato in un post breve che può migliorarti molto la vita.
LETTURE
Due libri che ti piaceranno:
![]() A lover’s pinch La migliore ricerca esistente su come sia nato il BDSM - e soprattutto cosa significhi. Assolutamente imperdibile. | ![]() La padrona La biografia della prima prodomme italiana, che passò la vita a inseguire il più grande sogno kinky |
Ho scritto questa edizione sotto un diluvio che ha pietosamente abbassato la temperatura ma anche rappresentato un inquietante trailer dei grigi mesi che ci aspettano. Per quanto mi riguarda, mi sono fatto un té (nero, con ananas, scorze d’arancia, petali di rosa e girasole) e ho promesso di tenere a bada l’uggia spingendo l’acceleratore su nuovi progetti con cui contribuire al progresso della cultura kinky. Continua a seguirmi per avere tutti gli aggiornamenti.
Cosa ti ha interessato di più questa volta? Cosa vorresti leggere la prossima? Scrivimi: non riesco a rispondere a ogni mail, ma le leggo tutte!
Ricorda che per te questa newsletter è gratis, ma non per me - crearla mi impegna parecchie ore ogni volta - se ti ha intrigato puoi aiutarmi inoltrandola a qualcuno che ti piace, o iscrivendoti al mio canale YouTube.
E COME PROMESSO…

Hai presente quei post “inaccettabili” che mi hanno censurato sui social network? Eccone uno, così come era stato rifiutato da Instagram. La spiegazione è qui sotto…




Alla prossima, e nel frattempo… goditi la vita!
A.